Sabato 7 Novembre 2015
Ciro’ Marina, rimosse le palme colpite dal punteruolo rosso su Via Roma
Area riqualificata grazie all’intervento dell’associazione Citta’ Pulita e alla collaborazione di aziende e cittadini
L’associazione Città Pulita ha riqualificato un’importante aiuola di via Roma. “Una parte del Paese che bisognava riqualificare”, dicono i soci: “abbiamo sentito l’esigenza di intervenire soprattutto perché l’amministrazione comunale non aveva ancora provveduto ad emanare un’ordinanza per la rimozione delle vecchie palme e poi perché lo stesso proprietario non intendeva ancora procedere per ridare decoro a quest’area. Le strade erano due o richiedere al comune di intimare al proprietario di mettere in sicurezza quella zona, con l’incertezza dei tempi d’intervento, o intervenire direttamente”. L’associazione ha deciso di occuparsene perché quello scempio sarebbe rimasto lì ancora per molto e una arteria principale, come quella di via Roma, questo scenario deprimente non lo meritava. “Abbiamo voluto riqualificare un’area privata come questa per l’importanza pubblica che riveste e per l’impatto immediato positivo che determina”. A questo va aggiunto anche il livello di pericolosità delle vecchie piante colpite dal punteruolo rosso, oramai instabili e decadenti, che rappresentavano una vera minaccia per l’incolumità dei cittadini.
“Secondo qualche “autorevole“ ex politico, di oggi e di ieri, ci siamo presi un impegno che non ci competeva perché trattasi di area privata, ebbene per noi quel sito ha una forte rilevanza sociale, visto il posto in cui è collocato, per noi vale la consapevolezza di aver eliminato un problema e questo non è mai un errore, sbaglia chi critica e non si adopera e chi paventa virtù nascondendo difetti. La nostra è un’associazione che si batte e si prodiga tutti i giorni per rendere migliore la Città in cui viviamo. Il fine giustifica i mezzi e il fine per noi, nel rispetto delle regole, è il valore aggiunto che riceve la collettività con gli interventi che facciamo. Dal punto di vista tecnico gli interventi si sono presentati particolarmente difficoltosi per la presenza di radici capillari delle vecchie palme che hanno rallentato i lavori e hanno richiesto anche l’intervento di un escavatore guidato magistralmente dal suo proprietario Nino Trifirò che ha prestato la sua opera gratuitamente. Le palme utilizzate sono quelle della specie coco plumosa, comunemente detta palma regina, mentre alla base è stata inserita erba sintetica e piante della specie cicas opportunamente contornate con ciottoli bianchi. La scelta dell’erbetta sintetica ricade su quei siti che sono difficili da manutere per la posizione in cui sono collocati, nella fattispecie zona particolarmente trafficata. Per poter procedere alla realizzazione degli interventi abbiamo coinvolto diversi operatori economici della nostra Città, mentre la stessa associazione ha provveduto alle fasi di progettazione e realizzazione degli interventi, mettendo a disposizione anche risorse economiche ricavate da precedenti interventi di riqualificazione su aree private”.
In particolare hanno contribuito economicamente i seguenti operatori: Cantine Ippolito 1845; Cantine Librandi; Centro Verde di Librandi Nicodemo, Asteriti Impianti; Porti Diego; Mauro Francesco Edilizia; Russo Jonny edilizia; MV Color; Edil De Simone; Senatore Mobil Sud; Lilius Bar Ruggiero; Overcom di Scilanga Nicodemo; Salerno Vincenzo tabaccheria; Casabella Ceramiche srl; Anania Enzo; Libero Salerno bar; Tabaccheria Morise Mimmo; Tabaccheria Lionetti; Iuzzolini Diego; F.lli Trifino ceramiche; Aldo Laganà; Cataldo Strumpo. Li ringraziamo per il loro contributo economico, fondamentale per la realizzazione dei lavori, si ringrazia, altresì, l’architetto Belcastro Simone per il contributo tecnico fornito e il signor Blefari Attilio per alcuni interventi gratuiti.